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Sirolesi Illustri

Irruente, generoso, trascinatore. Lavoratore instancabile, ingegnoso progettista, artista eclettico, fantasioso artigiano. Queste le doti che possiamo riconoscere al regista Franco Enriquez, che gli attribuivano tutti coloro che con lui  lavorarono nelle lunghe giornate e nelle affascinanti notti in cui nasceva l’evento teatrale. Ha lasciato il teatro improvvisamente, quarant’anni fa, a soli 52 anni, e oggi riposa, per sua volontà, all’ombra delle ginestre nel piccolo cimitero di Sirolo. Ha lasciato una vita di rapporti umani realizzati con gioia e con slancio, ma possiamo pensare che al di là del mistero della morte o addirittura dentro ad esso, abbia saputo trovare la felicità di nuove scoperte, di sorprese spirituali alle quali era sempre aperto e disponibile. La scena drammatica ha perso quel 30 Agosto del 1980 un cocchiere solido e operoso, che sapeva condurre gli spettatori su strade di grande fascino; guida brillante, con quel tanto di estrosità non meditata che bastava per permettergli di cogliere e di offrire, d’un tratto, il momento magico del Teatro. Aiuto di Visconti e di Herbert Graf, aveva assimilate – da loro e dal musicista Vittorio Gui al quale era legato da parentela acquisita – l’amore per il teatro in prosa e in musica e la capacità di tradurne i messaggi in azioni di gusto eccellente, di bella rappresentazione, di piacevole incontro anche per il pubblico più sprovveduto delle grandi platee popolari. Aveva ideato e realizzato la famosa “Compagnia dei quattro”, uno dei pilastri del rinnovamento della scena italiana negli anni ’60: con Glauco Mauri, ancora in attività, lo scenografo Lele Luzzati e Valeria Moriconi, anch’essi scomparsi ma vivi nel ricordo di tutti. Valeria fu la compagna di tutta la vita, di tutte le lotte. Franco e Valeria, che amavano Sirolo, dove solevano trascorrere l’estate nella loro casa sul Conero e dove abitualmente provavano i loro spettacoli nel piccolo Teatro Cortesi, prove aperte per i sirolesi, del quale giudizio il regista teneva gran conto. Due sfolgoranti carriere parallele, sulla traballante splendida insostituibile diligenza del buon teatro. Con lei fece gli spettacoli più belli, di maggior diletto per il pubblico; e ricordo solo una “Locandiera”, di cui Goldoni sarebbe stato contento, e quella “Bisbetica domata” dalle mille recite, che un giorno fu riallestita addirittura a Kiev, nel cuore dell’Ucraina, il tutto sostenuto dall’entusiasmo di Enriquez che nella difficoltà di prove generali rese più ardue dall’ambiente straniero in cui si doveva operare, con il suo solito istinto,  intravedeva il successo incontrastato che avrebbe avuto (e che ottenne) nell’imminente debutto al Teatro del Cremlino a Mosca.

Il Centro Studi Drammaturgici Internazionali Franco Enriquez che mi onoro di rappresentare è nato ufficialmente nel 1985, con sede a Sirolo in provincia di Ancona, per volere della compianta,  cara amica e grande artista, Valeria Moriconi e di alcuni amici di Franco che dopo la scomparsa prematura del regista, avvenuta il 30 Agosto del 1980, hanno voluto dedicargli un Centro di Studi.

Il Centro di Studi in questi ultimi anni si è sostenuto grazie dall’impegno economico e culturale del Comune di Sirolo in qualità di socio fondatore, dei contributi concessi dalla Regione Marche e da quelli dei soci sostenitori che si  sono adoperati nel migliore dei modi per la riuscita di tutte le iniziative proposte.

Grazie al sostegno di questi Enti e Associazioni il Centro ha potuto svolgere e svolge la sua attività  che si articola in convegni, tavole rotonde, corsi di studio e seminari, laboratori e corsi di specializzazione professionali teorico-pratici, raccolta, pubblicazione e diffusione di ogni materiale relativo al teatro e allo spettacolo in genere con particolare riferimento all’opera di Franco Enriquez e al cosiddetto teatro della “Grande Regia” con la costituzione di una biblioteca e di un importante archivio costituito da una cospicua raccolta di materiali che sono a disposizione di tutti nell’attuale sede a Sirolo, a borgo San Lorenzo.

Il Centro può anche promuovere, sostenere, organizzare manifestazioni, incontri, festival teatrali.

Nel 2005 il Centro ha creato il PREMIO NAZIONALE FRANCO ENRIQUEZ – CITTA’ DI SIROLO, per un’arte e una comunicazione di impegno sociale e civile, giunto alla sua XVI^ edizione.

Il Presidente

del Centro Studi Franco Enriquez

M° Paolo Larici