TRA ARTE E NATURA

Cultura e Sport

Cultura e Sport

Il Monte Conero   è un  verde promontorio a picco sul mare. Oltre ad un mare bello e spettacolare, offre ai turisti la possibilità di vivere una vacanza piena di eventi  artistici e culturali. In particolare, la città di Sirolo, nei mesi estivi offre notevoli spunti di intrattenimento con i suoi teatri, teatro Alle Cave e teatro Cortesi che organizzano ogni anno rassegne degne di rilievo. Infatti, da menzionare  è il Premio Franco Enriquez, giunto ormai alla sua XV edizione. Inoltre, è molto interessante il Museo Archeologico di Numana il cui territorio del  Conero ha un passato lontano, che racconta di battaglie, eleganti principesse e antichi insediamenti piceni. Allo stesso modo, numerose e imperdibili sono le attività sportive che si possono praticare all’aria aperta, sia in mare che lungo la costa. In conclusione in questo articolo abbiamo raccolto alcune delle migliori esperienze  di cultura e sport da fare nella Riviera del Conero. Scoprirai cosa fare a Sirolo in estate e quali sono le migliori attività alternative al mare e alla spiaggia per rendere indimenticabile il tuo soggiorno nelle Marche!

SIROLO

Premio Franco Enriquez

Ogni anno, ormai da 15 anni, si tiene a Sirolo un meraviglioso ed entusiasmante Premio Internazionale per l’arte e la comunicazione d’impegno sociale e civile. Il Premio è dedicato alla memoria di Franco Enriquez, straordinario regista e compagno dell’attrice mattatrice Valeria Moriconi. Non è un caso che le spoglie del regista siano custodite nel cimitero di Sirolo tra ” le colline e i girasoli”. Infatti, i due artisti avevano eletto Sirolo a loro dimora estiva. Durante la loro permanenza a Sirolo, al teatro Cortesi, mettevano in scena e provavano l’anteprima dei loro spettacoli che poi venivano inseriti nelle programmazioni dei Teatri più importanti d’Italia.

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SIROLO

Teatro Cortesi

Il teatro Cortesi prende il nome dalla omonima famiglia appartenete  alla nobiltà rurale e proprietaria dei castelli di Sirolo, Varano e Falconara. Il teatro fu eretto nel 1873. Restaurato nel 1980 e riaperto nel 1989, presenta una facciata, di stile ottocentesco. Nella facciata, si riconoscono due ordini di aperture nelle quali il rivestimento in pietra bianca del monte Conero si contrappone alle cornici, alle ghiere degli archi e agli architravi in laterizio. La sala degli spettacoli presenta la classica forma a ferro di cavallo.  Lo spazio del teatro è delimitato da colonne doriche in legno verniciato su cui si impostano due ordini di palchi. I 22 palchi sono intervallati da pilastrini e balaustre a fascia, ornate da riquadrature esagonali  e con rilievi a stucchi dorati.
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SIROLO

Conero Golf Club

Il campo si sviluppa all’interno del Parco del Conero, un’oasi naturale unica nel suo genere, nata attorno al Monte Conero.

Il terreno, dolcemente mosso, propone una grande varietà di paesaggi e situazioni.
Il campo è appollaiato sulle prime pendici del Conero, con un a corona di soffici colline marchigiane e piccole gemme preziose rappresentate dagli sky-line di Loreto, Recanati, Osimo, Camerano.

Ciò ti permette sia di praticare uno sport straordinario, a contatto con la natura, sia di godere delle bellezze che il Parco del Conero e tutte le Marche riescono ad offrirti.

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NUMANA

Centro Sub Monte Conero

La costa, in corrispondenza del monte Conero, è rocciosa. Le immersioni non  sono troppo impegnative ma sono molto divertenti, data la bassa profondità dei fondali.

migliori siti di immersione si trovano alle pendici di Monte dei Corvi (bianconi, trave), alle pendici di Monte Conero (secca dell’ospedale, cala Davanzali, le due sorelle, i sassi neri) e a largo del porto di Numana (motonave Nicole).

Mentre nelle secche che sono sempre popolate da ogni specie di pesce, in condizioni di visibilità ottimale ,è possibile spaziare su un mondo fantastico fatto dai i colori di oltre una quarantina di diversi tipi di nudibranchi e centinaia di bellissimi.

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NUMANA

Museo Antiquarium

Il Museo raccoglie ed espone una sintesi dell’evoluzione storico-culturale dell’area dell’antica Numana e della riviera del Conero a sud di Ancona.

All’età del Ferro e alla civiltà Picena (IX-III sec. a.C.) è dedicata gran parte dell’allestimento, mediante una campionatura dei corredi più rappresentativi rinvenuti negli scavi delle necropoli e degli abitati dell’antica Numana, che si estendono in gran parte anche nel territorio dell’attiguo odierno Comune di Sirolo.

Tra gli altri reperti, si segnalano i due carri, biga e calesse, e una selezione ragionata di oggetti del prestigioso corredo della cd. Tomba della Regina (fine VI sec. a.C.).